Pasta Fresca Naldi: c'è più gusto a farlo a mano

Pasta Fresca Naldi è un pastificio che si trova nel cuore di Bologna e noi di SumUp siamo andati a conoscere la proprietaria, Elisabetta.

Lei, insieme a Natalya, Maria e Beatrice porta avanti una tradizione italiana molto buona, quella della pasta fresca fatta in casa. Il pastificio conta ormai i suoi 34 anni nel capoluogo emiliano ed è una meta gettonata per turisti, studenti e lavoratori che durante la pausa pranzo si regalano uno dei piatti tipici della cucina bolognese.

«Questa è una delle tradizioni bolognesi, la pasta fresca, le tagliatelle, le lasagne, i tortelloni. I prodotti che facciamo sono tutti artigianali, perché anche i prodotti della pasta al torchio, che sarebbe la gramigna piuttosto che il rigatone, sono comunque prodotti che vengono fatti con un torchio che ha le trafile in bronzo e sono prodotti artigianali.»

La “sfoglina”, una vera donna d’altri tempi.

Preparare un piatto di pasta, si sa, è facilissimo, ma quando cucinare diventa un lavoro, allora bisogna sapersi rimboccare le maniche. La storia del pastificio Naldi questo lo sa bene e le sue “sfogline” hanno molto da insegnare, grazie al loro grande spirito organizzativo che dimostrano sin dalle prime luci del mattino.

Le sfogline, regine indiscusse della pasta, sono quelle figure femminili che nella tradizione emiliana si occupavano di tirare la sfoglia e preparare appunto la pasta per tutta la famiglia. Il mestiere (r) esiste ancora e, come nel caso di Elisabetta e le sue compagne, è diventato un vero e proprio business.

«È una grande fatica, anche perchè questi sono lavori dove bisogna avere delle esperienze. Non è solo tirare la sfoglia, perché qui non tiri la sfoglia per la famiglia, per due, tre, quattro persone, tiri la sfoglia per tante persone».

Pasta Naldi: quando la forza è donna.

Team work, dream work. Quello di Elisabetta e il suo pastificio è un classico esempio di lavoro di squadra, perché ognuna di loro si occupa di una mansione diversa, chi della pasta, chi dei sughi e così via.

Il lavoro di team è sicuramente una grande marcia in più, specie nei lavori artigianali dove viene richiesta tanta capacità ma anche prontezza e dinamicità. Tra i vantaggi del lavoro di squadra c’è sicuramente quello della divisione dei compiti e, nel caso di Pasta Naldi, la divisione diventa anche condivisione di emozioni, di esperienza e di una grande passione in comune.

Sebbene un pastificio non abbia grosse spese in termini di materia prima, la competizione nel mercato e il mantenimento di un prodotto di alta qualità diventano una vera e propria sfida quotidiana, e a confermacelo è anche Elisabetta:

“Devi rimanere in piedi in un mercato dove, essendo artigianale, devi continuamente verificare i prezzi e la qualità dei prodotti. Noi facciamo un prodotto che è comunque di qualità in quanto viene lavorato a mano.

È una sfida continua perché magari il prodotto dell’anno scorso non è più adeguato adesso. Bisogna anche andare in giro a vedere cosa c’è, cosa ti propongono i fornitori, cosa ci può essere di più fresco, se ci sono state delle idee innovative, anche solo per mantenere il prodotto fresco.»

Anche la vecchia generazione diventa di ultima generazione.

«Molti dicono che siamo super tecnologiche!», ride Elisabetta.

Il pubblico di Pasta Naldi raccoglie studenti, lavoratori ed è una tappa obbligatoria anche per tanti turisti in visita nella capitale romagnola. Rendere accessibile il proprio prodotto a una clientela sempre più variegata è sicuramente un’ottima strategia di vendita e successo per il proprio business.

Elisabetta ha scelto il nostro sistema di pagamento SumUp non solo per aumentare le sue vendite, ma, soprattutto, per venire incontro a quelle che sono le esigenze dei turisti che più di tutti sono abituati ai pagamenti con carta.

“Bologna si sta aprendo al turismo e tanti turisti usano la carta. SumUp, ad esempio, ci permette, di usare sia la carta di credito che il bancomat.

Cioè, noi con SumUp accettiamo tutti i tipi di pagamento, perchè le carte le accetta tutte e anche perchè comunque ha dei costi che sono chiari. Non devi starci dietro, avere dei calcoli delle percentuali particolari. Il costo è questo, è chiaro.”

Anche l’artigianato dunque si apre ai sistemi di pagamento più tecnologici e noi di SumUp siamo felici di poter sostenere attività come quella di Pasta Naldi.

E a tutti quelli che desiderano lanciarsi in un’avventura simile, Elisabetta lancia un messaggio:

«Di tenere duro, di tenere duro e di crederci, perchè poi devo dire, come nel nostro caso, l’unione fa la forza. Questo è un negozio che funziona perchè siamo in 5 e ognuna fa quello che deve fare e lo facciamo assieme.»

Lucia Cherchi