Il POS è realtà sui lidi italiani. Spiagge cashless, più smart e più sicure

Andare in spiaggia solo con lo smartphone o lo smartwatch non è più fantascienza: grazie ai lidi che si digitalizzano e adottano soluzioni di pagamento innovative e contactless. Come vedremo in questo approfondimento, il POS sotto l’ombrellone è una realtà. 

Ormai la quasi totalità degli stabilimenti balneari si sono adeguati a quanto previsto dalla legge, mettendo a disposizione un servizio apprezzato sia dai turisti italiani che da quelli stranieri. 

Siamo andati a intervistare tre titolari di stabilimenti balneari per farci raccontare come procede la rivoluzione cashless in riva al mare.

  • POS sotto l'ombrellone, il lido del futuro è già qui

  • Le tre "C" dei pagamenti in spiaggia: cashless, contactless, comodo!

  • Obbligo POS stabilimenti balneari

  • Perché è vantaggioso anche per le attività stagionali dotarsi di un POS

  • Marina del Circeo: i giovani preferiscono il cashless

  • Cala Sabina, in Sardegna il cashless sotto l'ombrellone

  • Sulla costiera ligure si paga con smartphone e smartwatch

  • Il POS arriva per restare: le conclusioni 

POS sotto l'ombrellone, il lido del futuro è già qui

L’estate 2022 è il vero anno della ripartenza per tutti gli stabilimenti balneari in Italia. Non c’è più l’obbligo di prenotazione e sono state abrogate tutte le norme riguardo il distanziamento tra gli ombrelloni. 

In particolare, i gestori non sono più tenuti a garantire almeno 10 metri quadrati di spazio tra un ombrellone e l’altro. Allo stesso modo sono state abolite tutte le limitazioni alle attività sportive e ludiche in spiaggia che tornano a essere praticate senza particolari limitazioni.   

Cosa rimane? Come confermato da numerosi osservatori gli italiani continuano a preferire i pagamenti in digitale. Lo strumento è entrato a far parte della cultura di un Paese che si sta sempre più digitalizzando. Oltre ai pagamenti in digitale aumentano gli stabilimenti balneari che si avvalgono di applicazioni o siti web con sistemi di prenotazione.

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Le tre "C" dei pagamenti in spiaggia: cashless, contactless, comodo!

Come anticipato, a conferma della rivoluzione ‘cashless’ esplosa in Italia a partire dal 2020 che introduce rapidità e semplicità nei pagamenti per i gestori degli stabilimenti e per gli utenti, ci sono gli ultimi dati dell’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano, secondo cui crescono:

  • I pagamenti digitali +22% nel 2021 rispetto al 2020 

  • I pagamenti tramite smartphone o wearable (ad esempio lo smartwatch) +106% rispetto al 2020

Gli italiani confermano quindi di apprezzare la possibilità di pagare in modo più smart, sicuro e igienico, effettuando transazioni senza passare la carta all’operatore o toccare il POS per digitare il PIN, evitando lo scambio di contante e mantenendo le distanze. 

Nel caso degli stabilimenti balneari, il POS mobile consente dunque di soddisfare le esigenze dei bagnanti, che possono così presentarsi in spiaggia e pagare anche soltanto con il loro smartwatch o con lo smartphone (tramite Apple Pay o Google Pay) lasciando a casa il portafoglio.

Una soluzione digitale che, allo stesso tempo, facilita gli stabilimenti nella gestione degli scontrini, anche nelle giornate più “calde”, e consente di accettare i pagamenti direttamente dagli ombrelloni, anche per ordinazioni dal ristorante della spiaggia, evitando rallentamenti alle casse che potrebbero creare disagi e problemi in termini di sicurezza. 

La rivoluzione cashless e contactless degli stabilimenti italiani è già in atto e per raccontarla abbiamo voluto raccogliere le testimonianze di tre stabilimenti balneari in Liguria, Sardegna e Lazio che questa estate consentiranno a turisti e cittadini di prenotare e pagare in tutta sicurezza lettino, ombrellone, gelato e tutti i servizi. 

Obbligo POS per gli stabilimenti balneari

Comodo, gradito dagli italiani e anche obbligatorio. Dal 30 giugno 2022, in virtù di quanto stabilito nel decreto legge 36/2022 tutte le attività commerciali, compresi gli stabilimenti balneari, sono tenuti a dotarsi del POS. 

Come gestore di uno stabilimento balneare sei quindi obbligato ad accettare la carta come metodo di pagamento indipendentemente dall’importo. Non adeguarsi vuol dire rischiare una sanzione amministrativa minima di 30 euro a cui bisogna aggiungere il 4% del valore totale della transazione. 

Ti ricordiamo inoltre che il cliente che non può pagare con il POS ha tutto il diritto di segnalare l’accaduto alla Guardia di Finanza o all’Agenzia delle Entrate ma non può esimersi dall’estinguere il debito che verrà ripagato poi in un secondo momento ad esempio via bonifico.

Ripercorrendo brevemente l’intero iter che ha portato all’obbligatorietà del POS, si scopre che già nel 2012 i legislatori italiani imposero a tutte le attività di dotarsi del dispositivo, tuttavia la non presenza di sanzioni ha portato molti gestori a non adeguarsi per tempo. 

Perché è vantaggioso anche per le attività stagionali dotarsi di un POS

Dotarsi di un POS non è solo obbligatorio per legge ma è anche un servizio in più, che come gestore di uno stabilimento metti a disposizione dei tuoi clienti. Probabilmente ti preoccupano gli eventuali costi ma come scopriremo a breve esistono soluzioni assolutamente accessibili anche per chi lavora solo quattro o cinque mesi l’anno. 

La miglior soluzione che puoi pensare di adottare è il POS SumUp. Rispetto alla maggior parte dei POS tradizionali non prevede spese per: 

  • Canone 

  • Installazione 

  • Attivazione 

  • Assistenza 

I vantaggi non finiscono qui. Con il POS SumUp non hai vincoli contrattuali, puoi creare link personalizzati per i pagamenti a distanza e mettere a disposizione servizi quali gift card e buoni acquisto.

Ma quali sono gli altri vantaggi di cui benefici utilizzando un sistema POS? 

1. Maggior livello di soddisfazione 

Recarsi in spiaggia senza dover portare con sé denaro contante è un gran vantaggio per i tuoi clienti che non dovranno più preoccuparsi di lasciare incustodito il portafoglio sotto l’ombrellone e potranno pagare in completo relax. 

2. Maggior facilità nei pagamenti per i clienti stranieri 

Per un cliente proveniente dalla Svizzera, dagli Stati Uniti e da qualunque Paese che non utilizzi l’Euro, il cambio del denaro contante è spesso soggetto a commissioni e rappresenta un momento di disagio e di difficoltà. Grazie alla comodità data dal pagamento digitale, i tuoi clienti stranieri non avranno più la preoccupazione di dover cambiare il denaro nella valuta locale. 

3. Più rapidità ed efficienza 

I pagamenti con il POS sono più rapidi rispetto al passato. Le transazioni avvengono in pochi secondi e ti permettono di risparmiare il tempo impiegato nel dare il resto ai clienti. Maggiore velocità significa che riuscirai a servire un numero maggiore di clienti, meno file e miglior efficienza.

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Marina del Circeo: i giovani preferiscono il cashless

A Marina del Circeo, sulla costa laziale, il 98% dei bagnanti arriva dai dintorni, tra Roma, Frosinone e Napoli e quest’anno le prenotazioni cominciano già a riempire il calendario estivo.

“I giovani tra i 15 e i 25 anni si aspettano di pagare sempre senza contanti: preferiscono saldare il conto del bar con lo smartphone, anche quando si tratta di 2 o 3 euro, in quanto più comodo”, spiega il gestore del lido, Antonino Fabrizi. Il POS mobile di SumUp viene inoltre utilizzato per saldare il noleggio delle attrezzature. 

Il gestore Antonino Fabrizi pone l’accento su due importanti aspetti. Il POS non è utile solo per una migliore gestione del bar e del ristorante ma è utilizzato anche per altri pagamenti come il noleggio di attrezzature (canoe, tavole da surf, pedalò, moto d’acqua). Un altro aspetto che non può passare inosservato è come oggi per i giovani dai 15 ai 25 anni sia assolutamente normale pagare con il POS.  

Cala Sabina, in Sardegna il cashless sotto l'ombrellone

In Sardegna, il lido Cala Sabina attira ogni anno una clientela internazionale, proveniente in particolare da Francia, Germania e Russia.

“Abbiamo sempre l’attenzione a offrire al pubblico la possibilità di pagare con la carta: in spiaggia si tende a non portare con sé i contanti. Ma dallo scorso anno abbiamo notato una richiesta all’uso del cashless sempre più forte: c’era la volontà di non maneggiare contanti”, spiega il gestore Maurizio Raimondi.

Di POS mobili SumUp al lido Cala Sabina ce ne sono 6, “per consentire a tutti i nostri dipendenti di avere un proprio ‘terminale’ con cui far pagare gli ordini direttamente all’ombrellone, senza perdere di vista l’incasso complessivo e senza dover gestire più punti cassa”. 

Anche se la pandemia è ormai alle porte, i contanti rimangono un veicolo di batteri. Dopo quello che si è passato, continuare a maneggiare il meno possibile i contanti è un atteggiamento che dimostra cura verso sé stessi e verso i clienti.  

Sulla costiera ligure si paga con smartphone e smartwatch

In Liguria i lidi Verso Probo a San Bartolomeo, Alassio e Sanremo gestiscono le spiagge in maniera smart.

“Avere un POS portatile in una spiaggia è fondamentale: si evita la banconota, per una questione non solo di sicurezza ma anche di comodità e sostenibilità poiché, ad esempio, è possibile inviare la ricevuta di pagamento via SMS e far pagare direttamente all’ombrellone”, spiega Andrea Marras, responsabile e gestore dei lidi Verso Probo.

La risposta dei clienti è buona, soprattutto dei più giovani, che per primi chiedono di pagare con smartwatch o smartphone. “Per il gestore il fatto di avere tutti i pagamenti in digitale è fondamentale per la contabilità a fine giornata, poiché riduce i tempi di gestione”. 

Un ultimo aspetto segnalato dai gestori liguri riguarda la sostenibilità. La possibilità di inviare ricevute in formato elettronico, limita il consumo della carta e dell’inchiostro, un piccolo ma significativo passo in più in direzione verso un ambiente più pulito. 

Il POS arriva per restare: le conclusioni 

Sicurezza, praticità e convenienza. In conclusione, dotarsi di un POS oggi non significa solo rispettare la legge, ma vuol dire anche venire incontro alle esigenze di tante persone, giovani e meno giovani, italiane e straniere, che si aspettano di poter comodamente pagare qualsiasi importo con carta o utilizzando lo smartphone o lo smartwatch.

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Lia Tonut