Know-how aziendale - Cos’è il know-how aziendale?

Il know-how di un’azienda è l’insieme delle informazioni e dei processi che la rendono unica e che le permettono di distinguersi dalle altre aziende.

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La traduzione di know-how, dall’inglese, è letteralmente “sapere come” nel senso di sapere come operare un macchinario o svolgere un processo specifico.

Questa locuzione inglese, know-how, viene utilizzata sia per definire una conoscenza tecnico-industriale, sia per un conoscenza specialistica riguardo alla gestione d'impresa, al marketing o anche per le vendite in generale.

La definizione di know-how a livello aziendale è l’insieme delle informazioni e dei processi che rendono un’azienda unica e che le permettono di distinguersi dalle altre imprese.

Questa locuzione comprende quindi tutte le conoscenze relative alla creazione di valore durante i processi produttivi dell’attività commerciale.

In particolare, l’attenzione è su processi e informazioni uniche, segrete o le cosiddette conoscenze tacite (tacit knowledge in inglese) che danno un vantaggio unico all’azienda.

Il valore del know-how aziendale

Come abbiamo visto, il know-how non si limita all’attività tecnico-industriale, ma comprende anche le attività imprenditoriali, di vendita, di consulenza e di gestione d’impresa. Come fa quindi ad essere quantificato e valorizzato?

Essendo un insieme di conoscenze e competenze non divulgabili facilmente, all’interno del quale lo specialista opera con la propria attività, fa parte delle risorse intangibili dell’impresa, anche dette intangible asset, che creano il vantaggio competitivo.

Queste abilità e conoscenze si legano solitamente ad un processo interno o ad uno strumento il quale non può essere operato al pieno del suo potenziale senza know-how specifico.

Il problema delle risorse intellettuali o intangibili è che sono difficili da valorizzare e quantificare, ma soprattutto difficili da commercializzare e tutelare contro lo spionaggio industriale.

La tutela del know-how aziendale

Per poter commercializzare il know-how e dargli un valore è importante poterlo tutelare a livello legislativo. La Legge infatti protegge il know-how facendolo rientrare nella categoria dei segreti aziendali.

Ai segreti aziendali si applica l’obbligo di riservatezza e l’obbligo di fedeltà, che implicano che un collaboratore non può rivelare o utilizzare i segreti aziendali dell'azienda con cui sta collaborando e non può entrare in diretta concorrenza con questa.

Grazie a queste norme il know-how aziendale in quanto complesso di conoscenze specifiche e segrete che permettono la costruzione, l’esercizio e la manutenzione di un impianto, può essere commercializzato.

La commercializzazione del know-how aziendale

Come abbiamo visto nel paragrafo precedente, la Legge protegge il know-how industriale in modo che possa essere commercializzato.

Quando questo è una conoscenza o abilità facilmente trasferibile a terzi, segreta e nuova o innovativa, il know-how assume il valore di bene quantificabile e commercializzabile.

Un’impresa, può cedere l’utilizzo del know-how per un periodo limitato sotto contratto di licenza.

In questo modo, può essere temporaneamente utilizzato all’esterno dell’azienda in cambio di un compenso ed essere allo stesso tempo tutelato.